Amazon Prime Video ha svelato il primo trailer di L’elenco dei terminalila sua prossima serie d’azione con Chris Pratt.
Ora che la saga mondo giurassico è completo (o almeno una delle ere del franchise) e quello Guardiani della Galassia dalla Marvel girerà sui tacchi anche con la fine della trilogia di James Gunn, Chris Pratt dovrà trovare qualcosa per compilare il suo CV senza essere a capo di grandi licenze. L’attore ha attualmente sul tavolo alcuni progetti minori, come i film d’animazione in uscita Mario e Garfield per cui si occuperà del doppiaggio dei personaggi principali, ma anche un progetto leggermente più muscoloso e promettente dalla parte di Amazon Prime Video.
Chris Pratt, il nuovo uomo d’azione
Dopo il film di fantascienza La guerra di domaniChris Pratt interpreterà un soldato tornato nella serie ad alto budget L’elenco dei terminali creato da David DiGilio con Antoine Fuqua come co-produttore esecutivo e regista per uno degli otto episodi. La piattaforma aveva già condiviso una serie di foto per anticipare la sua serie, ma più recentemente svelate un primo trailer che presenta un Chris Pratt serio e traumatizzato dalla guerra.
La storia è ispirata all’omonimo romanzo di Jack Carr e si concentra sull’ex Navy Seal James Reese, l’unico sopravvissuto di una squadra decimata durante una missione segreta. Una volta tornato negli Stati Uniti, quest’ultimo è sopraffatto dal disturbo da stress post-traumatico e dai problemi di memoria. Quindi cerca di svelare il mistero che circonda la missione che ha portato alla morte più di una dozzina di soldati, ma si ritrova perseguitato da una potente organizzazione segretanon lasciandogli altra scelta che prendere le armi per difendere se stesso e i suoi cari.
The Terminal List promette quindi l’ennesima storia di cospirazione militare che non sembra delle più originali. D’altro canto, l’azione pura e dura sembra essere relegata in secondo piano per concentrarsi sull’aspetto thriller paranoico storia che permetterebbe a Chris Pratt di cambiare più radicalmente il registro. Sperando quindi che gli episodi evitino luoghi comuni sul trauma della guerra con situazioni già viste mille volte altrove e un ritmo lontano dal solito nervosismo di Antoine Fuqua. Verdetto il 1 luglio.