Scopri la spiegazione della fine della Stagione 1 di You Don’t Know Me su Netflix! Spoiler!
Non mi conosci è disponibile su Netflix! Se lo vuoi sapere la spiegazione della fine della Stagione 1, continuare a leggere! Il thriller Non mi conosci giunse a una conclusione drammatica, quando la complessa verità dietro l’omicidio di Jamil fu finalmente rivelata. Per scoprire se la serie è ispirata a una storia vera, leggi questo.
Il dramma, adattato dall’omonimo romanzo di Imran Mahmood, è incentrato su un giovane chiamato Hero, che, con un mucchio di prove contro di lui, è incastrato per omicidio. Gli episodi ci hanno sicuramente fatto mettere in discussione il nostro istinto ogni volta che sembrava che Hero ci avesse detto molte bugie.
Ma, se ha mentito per tutto il resto della sua vita, potrebbe un narratore così inaffidabile mentire sull’omicidio di Jamil? Vi diciamo tutto sul Fine della prima stagione di Non mi conosci su Netflix!
Spiegazione del finale della prima stagione di You’t Know Me
Quando Jamil fa inginocchiare HERO e si prepara a giustiziarlo, Kurt arriva, scoppia una rissa e Kurt viene colpito. Nella confusione, Bless raccolse la pistola che Kyra aveva portato e sparò a Jamil per salvare suo fratello. Quest’ultimo è morto. Hanno portato un Kurt ferito in ospedale, dove HERO ha fatto promettere a Bless di non dire a nessuno quello che è successo.
Il piano di HERO era che Kyra lasciasse il paese, sfuggendo così al processo e alla banda di Camden che la inseguiva ancora. Si è poi discolpato inventando una storia che incolpava Kyra di tutto e la faceva sembrare un’idiota romantica che si era innamorata della donna sbagliata e si fidava di lei. Ha fatto tutto per amore, rischiando la propria vita per salvare la sua sorellina e proteggere Kyra. Sta a te decidere se la scommessa ha dato i suoi frutti.
Al Fine della prima stagione di Non mi conosci, la giuria è stata influenzata dalla sua versione dei fatti o ha seguito un giusto processo e lo ha condannato sulla base delle sole prove? Ufficialmente, non lo sappiamo. Entrambi gli scenari si svolgono prima che venga emesso il verdetto “reale” e lo schermo diventi nero.
È andato in prigione per scontare l’ergastolo o in un idillio mediterraneo soleggiato dove si è riunito con Kyra e il suo migliore amico d’infanzia, Kurt. Un finale sembra cinicamente realistico, l’altro sembra troppo bello per essere vero. Alla fine, spetta allo spettatore decidere.
Un’altra cosa che gli spettatori hanno dovuto decidere all’inizio è se la storia di HERO al timone, o almeno parte di essa, fosse inventata o se stesse dicendo la verità.