Shakira durante il Festival di Cannes lo scorso maggio. /
Il cantante rischia quattro reati fiscali, per non aver pagato 14,2 milioni mentre risiedeva a Barcellona, che potrebbe portare a una pena detentiva elevata
L’artista colombiano Shakira ha respinto la proposta della Procura di Barcellona di evitare il processo per quattro reati di frode fiscale avvenuti tra il 2012 e il 2014, che potrebbero portare a pene detentive elevate. Il Tesoro sostiene che la cantante abbia frodato circa 14,5 milioni di euro in quel periodo, mentre il team legale di Shakira ribadisce la sua innocenza.
L’ex compagno di Gerard Piqué sostiene di aver pagato complessivamente 17,2 milioni di euro all’Agenzia delle Entrate e denuncia che il ministero pubblico ha utilizzato metodi inappropriati per fare pressioni sul cantante. “È una violazione totale dei suoi diritti, dal momento che ha sempre mostrato una condotta impeccabile, come persona e contribuente e una piena disponibilità a risolvere”, difende in una dichiarazione dall’ambiente di Shakira. Detto messaggio si conclude dicendo che l’artista di Barranquilla lascerà la questione nelle mani della legge, con la tranquillità e la fiducia che la giustizia “le darà ragione”.