I tempi sono duri per Shakira. Il famoso interprete di Waka Waka è attualmente in completo divorzio con Gerard Pique, che aveva incontrato sul set della clip di questa canzone. A questa delusione sentimentale si aggiunge una brutta avventura con il Tesoro spagnolo, che da tempo indaga sulle finanze della star colombiana. È in particolare accusata di evasione fiscale, che lei nega in blocco.
Questo mercoledì, 27 luglio, mentre è “assolutamente certo della sua innocenza“, ha rifiutato di siglare un accordo con l’accusa, decidendo anche di farlo “inseguire“Il procedimento fino al processo, ha indicato i suoi consigli in un comunicato come svelato dall’Afp. Si tratta”fiducioso che la giustizia gli darà ragionesi legge anche. Secondo i suoi legali, la sua possibilità di raggiungere un accordo resta aperta fino all’apertura del processo in un tribunale di Barcellona (nord-est) mentre il suo licenziamento formale non è stato ancora pronunciato.
Denuncia “metodi abusivi”
Un comunicato in cui apprendiamo che la cantante è decisamente molto contraria all’accusa, responsabile, secondo lei, di un “totale violazione dei suoi diritti” e seguace di “metodi abusivi“. La mamma di Milan e Sasha aggiunge che il parquet”persiste“per chiederle i soldi che ha raccolto durante lei”tournée internazionali” e quando “lo spettacolo La voce”di cui prestava giuramento negli Stati Uniti, all’epoca in cui era “non ancora residente in Spagna“. La star 45enne afferma di aver già pagato 17,2 milioni di euro al fisco spagnolo e quindi ha “nessun debito con il tesoro pubblico per molti anniLa procura lo accusa però di frode fiscale di 14,5 milioni di euro per gli anni 2012, 2013 e 2014.
Al suo arrivo in Spagna come residente dal 2011, l’ormai ex fidanzata di Gerard Piqué avrebbe mantenuto la sua residenza fiscale alle Isole Bahamas, considerate un paradiso fiscale, fino al 2015. Commenti contestati dai suoi avvocati che affermano che fino al 2014 la maggior parte del suo reddito proveniva dai suoi tour internazionali e dal fatto che non viveva più di sei mesi all’anno in Spagna, requisito per stabilire la sua residenza fiscale nel paese. A maggio, un tribunale di Barcellona ha respinto l’appello della cantante che chiedeva che le accuse fossero ritirate.
Il suo nome è anche tra quelli citati nei Pandora Papers, una vasta inchiesta giornalistica che accusa diverse centinaia di personalità di aver occultato beni in società offshore, in particolare a scopo di evasione fiscale.