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IL CONTO ALLA ROVESCIA FINALE

Con l’introduzione di un über-cattivo nella persona di Vecna ​​(e da alcuni elementi di comunicazione online), Cose più strane ha promesso una fine fanfara alla sua stagione 4, alla fine della quale nulla sarebbe stato più lo stesso. Sembrava persino che la serie stesse per fare l’impensabile: uccidere i personaggi nel suo cast troppo impegnato. Quindi sì, ci sono vittime, sì, c’è un importante evento che cambia il gioco nel finale e promette una stagione 5 leggermente diversa, e sì, la parte 2 di questa stagione 4 è generalmente più ricca di azione e fuochi d’artificio. Ma a parte quest’ultimo punto, tutto è falso.

Prima di lamentarci, soffermiamoci lo stesso sull’ultimo punto detto: è chiaro che dopo i tunnel di dialogo degli episodi 5, 6 e 7, siamo felici di vederlo Cose più strane preparati per qualcosa di più spettacolare. Il classico impegno di Hollywood per i mezzi e il ritmo è ampiamente soddisfatto negli ultimi due episodi, con un 8° incentrato sul conflitto da uomo a uomo e le loro serie di sparatorie ed esplosioni, e un 9° più incentrato sulla minaccia soprannaturale e sulle immagini impossibili.

Attenzione mi impegno

I piatti piccoli sono stati messi in quelli grandi, e se il tutto rimane fotografato in modo relativamente ordinario (non basta fare lunghe riprese per diventare Spielberg), perlomeno è una cosa piuttosto imprecisata davanti alla quale non ci si annoia. Cose più strane acquista anche un certo non sgradevole sapore fotografico d’altri tempi a cavallo di una sequenza in elicottero nel deserto sfruttando con grande successo il suo decoro, le sue lunghe focali, il suo controluce e la sua grande esplosione a priori senza troppi trucchi digitali.

Solo che, sotto questo spettacolo festivo, dietro questo ritmo orecchiabile, rimane un vuoto. Come se questo “sempre di più” aumentasse solo le dimensioni di un velo che nasconde una verità nascosta, ma che aumenta anche di dimensione ad ogni stagione, al punto da essere sempre più difficile da ignorare. Una verità che ce lo direbbe Cose più strane è molto bravo a distogliere l’attenzione, ma molto debole a trovare ispirazione. In altre parole, Cose più strane gode di un inferno di senso della formula, ma che la sua formula è logora e priva di ispirazione.

Cose più strane: immagineNon sappiamo dove stiamo andando, ma stiamo andando

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Perché dal lato della scrittura, il rigore ha chiaramente fatto le valigie, lasciando il posto a una forma pacata che non mi interessa, un po’ deprimente. Non andremo così lontano da parlare di imbrogli, ma chiaramente gli sceneggiatori non si sono affrettati a collegare i punti e nemmeno a risolvere le loro avventure. Undici si perde nel mezzo della California? Telepatotrasporto a Hawkins usando un congelatore per pizza (sì, anche hawaiano). Joyce e Hopper si perdono in un intrigo in Russia? La magia del montaggio alternativo e il potere di detrazioni rischiose faranno il trucco. Nancy, Robin e Steve stanno per morire a causa dei mostri capovolti? Undici li consegna per caso, senza farlo apposta.

È così scortese che Robin stessa parli di “intervento divino” in una replica il cui secondo grado è al limite di una doppia enunciazione e di un’ammissione di debolezza. Undici è sempre stato un due ex machina troppo pratico per Cose più stranema c’è il panico. Niente è giustificato, tanto che l’esito del suo confronto finale con Vecna ​​passa per una brutta battuta. Le strutture di sceneggiatura e le ridondanze si accumulano e fanno balbettare questa stagione 4, che ripete il trucco del montaggio alternativo del musical non una, ma due volte nel suo episodio finale… di cui uno restituendoci Correre su quella collina. Sottigliezza ed emozione passano da Kate Bush al macellaio.

Cose più strane: immagineObbedisci al tuo maestro

Anche la tanto attesa sequenza Leggenda brutale di Eddie, divertente e divertente come lo è sulla carta, si ritrova rovinato da un montaggio d’azione messo insieme nonostante il buon senso, collegando eventi che non hanno nulla a che fare tra loro e forzando una concomitanza temporale molto dubbia. Quindi sì, è divertente integrare un assolo di chitarra metal (soprattutto quello di Maestro dei burattini dei Metallica, i cui testi sono abbastanza in sintonia con Vecna) nella narrazione, ma Cose più strane ottiene solo un’applicazione fallita di uno dei suoi marchi più banali. Di questo passo, la quinta stagione sarà solo una sequenza di sequenze musicali e potremo riabilitarci Squadra suicida.

Il cuore del problema è quello Cose più strane fondamentalmente arriva alla destinazione giusta attraverso la strada sbagliata: la zona di comfort. E basta contare le famose morti degli episodi 8 e 9 per rendersene conto: li contiamo sulle dita di una mano e ci sono solo micce che brucianoe ancora, quando vogliono sistemarsi per sempre e non farci diventare Rey Palpatine (fa male eh?) in Star Wars: L’ascesa di Skywalker. Peggio ancora, a forza di girare in tondo, Cose più strane finisce persino per normalizzare i suoi restanti territori sconosciuti, incluso collegare l’origine del Sottosopra al passato di Undici, l’ennesima fonte infinita di scuse pratiche e fastidio.

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Cose più strane: immagineAnalizziamo la magia della sceneggiatura

L’UCCISIONE (NON) È IL MIO BUSINESS

Quindi sì, c’è una spaccatura a prescindere, causata da una sequenza di devastazione su larga scala nel mondo reale. Ma annuncia solo un cambiamento infinitesimale. E da qualche parte, lascia perdere questa catastrofe finale: impossibile rimanere di nuovo disorientati da una serie che la interpreta con armi così piccole, impossibile credere alla grandezza della minaccia quando tale minaccia è così bassa… e perfino, impossibile interessarsi davvero a una stagione che finge di ingannare quando fa sempre la stessa cosa.

Al punto, inoltre, di cadere sempre nelle stesse colpe. Sotto trame sparse e sparse, assenza di brividi e misteri, e soprattutto personaggi trascurati. Jason è ridotto a un’opposizione inutile quando avrebbe potuto essere un formidabile antagonista secondario, mentre Will e Joyce, un tempo anime della serie, cheerleader in sottofondo, addirittura terzo (e viziando Winona Ryder a questo punto). ). Anche Maxine perde il suo potere a forza di ripetere la sua grande scena dell’episodio 4 che ha fatto piangere così tanto la gente nei cottage.

Stranger Things: foto, Sadie SinkSadi Lavello

Alla fine, dopo quattro primi episodi molto coinvolgenti, questa stagione 4 crolla e torna tra le braccia dei soliti passaggi di Cose più strane. E anche se alla fine si conclude con un riavvicinamento geografico di tutti i personaggi e sembra finalmente finito con il passato di Undici, nulla suggerisce che la stagione 5 sarà particolarmente avvincente. Al contrario, saremmo anche tentati di dire: con il rinnovo di Vecna ​​come villain principale, il programma sembra già noto in anticipo.

L’inizio di una rinascita avrà portato solo colpi di scena, ciascuno più debole e poco plausibile dell’altro, integrando con il forcipe lo sfondo di un nuovo arcivescovo, peraltro piuttosto convincente (almeno all’inizio, fino a quando non avremo tutto il suo CV) e necessario per rivitalizzare una storia che probabilmente non aveva mai puntato ad andare oltre una sola stagione.

Cose più strane: immagine“Oh Vecna-ah, ah-ricorda!”

In ogni caso, facendoci credere come nel suo ridicolo dialogo apoteotico con Undici che tutto è stato pianificato dai fratelli Duffer farà ululare anche i più ardenti erotomani difensori di Hideo Kojima.

Oggi sembra difficile dire che la stagione 4 di Cose più strane ha successo, nonostante le sue qualità divertenti. Tuttavia, ci abbiamo creduto molto per quattro episodi, ma l’illusionista è riuscito solo a tirare fuori un coniglio nano dal suo bellissimo cappello. Piccolo fenomeno commovente nella stagione 1, pigro nella stagione 2 e scherzo non divertente nella stagione 3, Cose più strane è diventato decisamente un luogo comune nella stagione 4, poiché ciò che l’ha resa straordinaria, la sua atmosfera e la sua emozione, ora sono svanite. Dopo tale operazione di normalizzazione, il passo logico successivo è la totale indifferenza.

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