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Questo è il Netflix Tour, il tour ufficiale di Madrid per conoscere da vicino le tue serie preferite

Quest’estate, Netflix ci invita a mettere da parte il telecomando e percorri le strade di Madridche insieme a Londra e Parigi, sono diventati l’ambientazione perfetta per girare molte delle nostre serie preferite.

Durante settimana dall’11 al 17 luglio, Netflix collabora con i nuovi tour europei di SANDEMANs e offre visite guidate in cui impareremo di più sulla storia e i dettagli di queste città, mentre camminiamo attraverso i luoghi in cui sono state girate alcune delle loro serie e film.

In occasione dell’arrivo di questi tour gratuiti, che ora possono essere prenotati in modo completamente gratuito, rivediamo l’itinerario che i fan potranno intraprendere e ripercorriamo le tappe principali dove titoli come Elite, La rapina di denaro, Valeria, eravamo canzoni e anche alcuni film del cinema di Almodóvar.

Come prenotare il tour Netflix

Video promozionale del tour di Netflix

I tour gratuiti organizzati da Netflix insieme a SANDEMAN hannobevuto posto tutti i giorni sia al mattino che al pomeriggio dall’11 luglio al 17 luglio. Queste visite guidate da Madrid si terranno sia in inglese che in spagnolo e possono essere prenotate gratuitamente dal sito ufficiale.

Prima tappa: Plaza de España

La sequenza di ‘Valeria’ che è stata girata all’hotel RIU.

Netflix

Il tour inizierà nell’emblematica Plaza de España, dove la guida ci fornirà una breve introduzione a ciò che vedremo. Vicino al punto di incontro e all’inizio del tour ci incontreremo faccia a faccia l’Hotel RIU, un imponente edificio di oltre 26 piani che si distingue per la sua terrazzasituato in alto.

Due scene essenziali di Elite Y Valeria, e che riconosceremo se oseremo salire all’ultimo piano. Questo luogo servirà come ambientazione per le riprese di una delle feste che si svolgono nella quarta stagione di Elite e anche per collocare i protagonisti di Valeria in una delle sequenze più iconiche della serie.

Seconda tappa: Plaza del Callao

La sequenza de

La sequenza de “La casa di carta” girata a Callao.

Netflix

Lasciamo la prima tappa e ci dirigiamo verso Callao, percorrendo la Gran Vía e ricordando le parole della guida, che ci ha spiegato come è arrivato il cinema nella capitale e come questa strada e simbolo di Madrid abbia ospitato i più importanti teatri e cinema della città.

Una volta arrivati ​​in piazza, la guida ci inviterà a ricordare una delle scene più emblematiche di La rapina di denarouna delle serie per cui i turisti chiedono di visitare le loro location e le location delle riprese-.

In una delle sequenze della serie, il volto del Professore appare sugli schermi di Callao e le bollette cadono dal cielo. Lì, la guida ci racconterà anche alcuni aneddoti delle riprese della sequenza -dove sono emerse alcune battute d’arresto- e continueremo anche ad approfondire il contesto sociale e storico in cui l’arrivo dei film sonori e la proiezione di il cantante jazzil primo film sonoro.

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Terza fermata: Edificio Telefónica

Immagine della Gran Vía in 'Le ragazze dei cavi'.

Immagine della Gran Vía in ‘Le ragazze dei cavi’.

Netflix

Continuiamo a camminare un po’ più avanti fino a raggiungere la fermata della metropolitana Gran Vía, che ha recentemente completato la sua ristrutturazione e comprende una ricostruzione del padiglione originale che originariamente lo ricopriva. Qui ci fermiamo ancora, perché in questa zona alcune scene di Valeria e anche di eravamo canzoniun altro degli adattamenti audiovisivi di un romanzo di Elisabet Benavent.

Di fronte alla fermata della metropolitana, esamineremo uno degli edifici più importanti della Gran Vía: l’edificio Telefónica. Oltre ad ascoltare l’aneddoto occasionale sui misteri e le leggende che il luogo racchiude, immaginiamo anche com’era la Madrid negli anni ’20 e ’30, il contesto che la narrativa riflette così bene le ragazze del filo -la prima produzione originale di Netflix Spagna-.

In quell’edificio verrebbe fatto il primo appello transoceanico e servirà come punto di partenza per continuare a conoscere la Spagna di quegli anni e anche quale ruolo occupavano le donne in quel momento.

Ultima tappa: Chueca

Il ristorante Frida, uno dei locali che fanno parte del percorso.

Il ristorante Frida, uno dei locali che fanno parte del percorso.

Netflix

Mentre camminiamo lungo via Fuencarral, ci avviciniamo Alla fine di questo percorso, che culmina nella zona di Chueca, il quartiere LGTB+ della città. Alla fermata della metropolitana si continuerà a parlare dell’arrivo della televisione e dei successivi anni ’80, in cui, insieme al cinema, la serie iniziò a raccontare il proprio contesto storico in modo più innovativo.

A questo punto chiave parleremo della Movida Madrileña e di Almodóvar -la cui filmografia è disponibile sulla piattaforma-, uno dei cineasti dell’epoca che seppe ritrarre temi e realtà fino ad allora invisibili o che rimasero timorosi in mobiletto.

La guida contestualizzerà il suo cinema e alcune delle figure più importanti che vi compaiono, cogliendo l’occasione per spiegare l’origine dell’orgoglio LGBT+ ed evidenziando il ruolo delle donne transgender, che sono state quelle che hanno lanciato il primo mattone a Stonewall – mettendo in evidenza il ruolo di Marsha P. Johnson, di cui esiste un documentario su Netflix.

Infine, avanzeremo Piazza della Memoria Trans, luogo recentemente riconosciuto con questo nome in cui si trova il Ristorante Frida, ultima tappa del tour. Lì vedremo da vicino il luogo in cui Elisabet Benavent è andata a scrivere i suoi romanzi e anche dove lo fa Valeria nella serie che porta il suo nome.

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