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quando si apre e si inserisce in una delle serie più attese della HBO

Dopo quasi un anno di registrazioni in Canada, le registrazioni per la serie di L’ultimo di noi Sono finiti. Una delle produzioni più attese per HBO, per l’impatto del videogioco su cui si basa, è un passo avanti alla sua premiere.

Le aspettative e la voglia di poter vedere Joel, Ellie e il resto dei loro protagonisti in questo nuovo format hanno portato a continue fughe di notizie sugli scenari mondiali post-apocalittici e sulla caratterizzazione dei personaggi. Albertans e le località che hanno visitato Pietro Pasquale Y Bella Ramsey, gli attori su cui ruota la storia, hanno inondato i social network con foto e video registrati dai loro balconi o dove necessario. La relazione tra i due personaggi che interpretano è l’essenza del titolo e la chiave per far funzionare la serie come faceva il videogioco.

La fine delle riprese è stata celebrata giovedì scorso durante un evento chiamato Summer Game Fest con una nuova foto in cui è possibile vedere ricreata una delle sequenze del gioco. In esso, Joel ed Ellie cercano di attraversare un museo a Boston con un “clicker” in agguato, nascosto nell’oscurità della stanza e visibile solo se la luce viene aumentata artificialmente. Questa creatura è uno dei tipi di quelli infettati da un fungo che popolano il mondo post-apocalittico in cui si svolge l’opera. Saranno ricreati utilizzando protesi e non effetti digitali, cercando un maggiore realismo che corrisponda al tono del gioco, al di là di quell’elemento fittizio.

Anche, Neil Druckman, creatore della saga, lo ha riferito Troy Baker Y Ashley Johnsonche interpretano Joel ed Ellie nei giochi, avranno “ruoli importanti” nella serie, in quello che è sicuramente un regalo per loro e per i fan.

Anche lo sviluppatore stesso è fortemente coinvolto nella produzione. Ha scritto la sceneggiatura con Craig Mazin (creatore e produttore di Chernobyl) e ha diretto uno dei dieci episodi che compongono la prima stagione, che contempla le vicende del titolo originale. Gustavo Santaolallavincitore di due Oscar e compositore della colonna sonora dei due giochi della saga, si è occupato anche delle musiche della serie.

crescita crossmediale

Il rilascio dell’immagine ha coinciso con l’annuncio che il titolo 2013 riceverà un remake nel mese di settembre. Servirà a rinnovare il lavoro e a metterlo allo stesso livello giocabile e visivo del suo sequel, The Last of Us: Part II. E per sfruttare la nuova ondata di popolarità che ci si aspetta quando la serie HBO sarà presentata in anteprima.


Casey Bloyscapo della programmazione per HBO e HBO Max, parlando con Scadenza, ha dichiarato a febbraio che la serie non sarebbe stata presentata in anteprima fino al 2023. Druckmann, da parte sua, ha assicurato al Summer Game Fest che la serie è “più vicina” di quanto si pensi. Allo stesso modo, ha affermato che sarà “l’adattamento più fedele di un videogioco” fino ad oggi. Che ci siano così tante persone che si sono basate sullo sviluppo del titolo partecipando alla produzione televisiva coincide con le sue affermazioni.

The Last of Us era già vicino ad avere una versione cinematografica con Sam Raimi e Druckmann al timone. È finito per essere cancellato, secondo quanto ha detto il suo direttore creativo a Script Apart nell’aprile 2021, a causa della necessità che il film presentasse più azione, il che ha portato i personaggi fuori fuoco, come vuole fare la serie.

Per avere un’idea dell’entità della produzione, basta conoscere il costo di ogni episodio: 10 milioni di dollari. Damiano Petti, presidente del sindacato artisti IATSE 212 è stato colui che lo ha rivelato parlando con il canale CTV. La cifra è simile a quella raggiunta Game of Thrones nella sua ultima stagione.

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Pascal, che ha anche partecipato a serie come Narcos, The Mandalorian o lo stesso Game of Thronesporterà a casa $ 600.000 ciascuno, recitando al fianco di Ramsey, che ha interpretato Lyanna Mormont nella serie sul libro di George RR Martin.

Somiglianze e differenze

L’attore ha confessato in un’intervista a GQ ad aprile di non aver interpretato il titolo perché non si sentiva con le capacità necessarie, nonostante fosse con suo nipote mentre era a capo del comando: “Ho visto più che potevo quel giorno. E poi sono dovuto partire per la Florida. Ho pensato che Joel fosse impressionante. Ho iniziato a preoccuparmi di volerlo imitare più di quanto avrei dovuto, il che potrebbe essere giusto in alcune circostanze, ma anche sbagliato in altre. Quindi volevo di tenermi a distanza di sicurezza e di mettermi nelle mani di Craig Mazin e Neil Druckmann”.

Oltre a lui e Ramsey, nel corso di quest’anno sono stati confermati molti nomi per il progetto. Kantemir Balagov, Jeremy Webb Y alì abbassi Hanno diretto due episodi ciascuno. Druckman, Jasmila Zbanic, Peter Hoar e Liza Johnson Si sono presi cura del resto.

Quanto agli attori, Gabriele Luna interpreterà Tommy, il fratello di Joel. Merle Dandridge di Marlene, come ha già fatto nel gioco. Anna Torve (Fringe) sarà Tess. Nick Parker (Dumbo) interpreterà la figlia di Joel, Sarah. Nick Offerman (Parchi e Ricreazione) interpreterà Bill. Tempesta Reid (Euphoria) interpreterà Riley, quindi la serie indica che affronterà l’episodio prequel del gioco, Left Behind. Ci sono molti altri attori che sono elencati su diversi siti web e che sono stati visti durante le riprese, ma non tutti sono ufficiali. Ognuno di loro serve durante la storia per conoscere il mondo post-apocalittico e le sue fazioni mentre fungono da riflesso dei protagonisti e dello stato di evoluzione del legame che stanno forgiando.

La storia del gioco subirà piccole variazioni rispetto all’originale. Come ha detto Mazin a BBC Radio 5 nell’agosto 2020, le modifiche “sono progettate per completare ed espandere le cose. Non per annullare, ma per migliorare”. Parte di quanto intuito dai leak mostra come gli eventi che si svolgono nel gioco a Pittsburgh si verificheranno invece a Kansas City. La serie mostrerà anche l’interno della comunità Jackson, che nel primo gioco è vista solo dall’esterno. Nell’adattamento invece l’origine della pandemia avviene nel 2003, mentre nel gioco avviene nel 2013, con il quale tutte le date sarebbero influenzate.

Nonostante le grandi somiglianze, queste e altre differenze sono ciò che segnerà la serie nel bene e nel male. Ha bisogno di prendere le distanze dal gioco in una certa misura perché il gioco usa in profondità il linguaggio del suo mezzo per connettere i suoi personaggi e il giocatore con loro. È qualcosa che non si può fare in televisione, che deve parlare una propria lingua per trovare sensazioni simili e poter far conoscere sia la storia di quest’opera che i suoi personaggi e il loro significato.

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