Prima di fare Guerre stellariGeorge Lucas è stato avvistato con un film di fantascienza sperimentale: THX-1138. Ed è ancora un piccolo capolavoro.
Si dice spesso delle prime opere che sono le più personali e le più rivelatrici dell’identità del loro autore. Questa affermazione non potrebbe essere più evidente con George Lucas. Se il creatore di Guerre stellari è per lo più considerato il demiurgo dietro uno degli universi di fantascienza più ricchi della settima arte (e oltre), i suoi primi film sintetizzano già le sue ossessioniosiamo anche dire le sue contraddizioni.
Da sempre ossessionato dall’approccio mitologico e universale alla cultura pop (tanto da averne ridefinito i termini), George Lucas non ha mai smesso di cercare un equilibrio tra l’appeal commerciale del suo lavoro e il suo significato artistico. Tuttavia, i suoi inizi esplorano un’altra direzione, apertamente sperimentale, il cui culmine non è altro che il suo primo lungometraggio: THX-1138.
Un film che avrebbe potuto cambiare tutto?
note profonde
Ma prima, un piccolo passo indietro. Negli anni ’60, George Lucas era un giovane studente della University of Southern California. Lì ha realizzato diversi cortometraggi impressionanti, tra cui Guarda la vita, un film d’archivio sperimentale creato da immagini iconiche del decennio. Già, il regista si interroga sul potere evocativo del montaggioe il suo modo di dare significato a una serie di foto a priori sconnesse tra loro.
Insomma, Lucas si avvicina alle domande della New Wave e di artisti come Chris Marker. E non è un caso che il direttore di Il molo fu colpito, qualche anno dopo, dal suo cortometraggio di laurea, intitolato Labirinto elettronico: THX 1138 4EB. Rinnovando il concetto di distopia attraverso una raffinata estetica fantascientifica (anche completamente disumanizzata dal suo inquietante candore), il giovane regista firma un brillante primo tentativo, dove la sperimentazione attorno a molteplici fonti di immagini confonde quanto un avvolgente sound-design, compensando per l’assenza di dialoghi.
Gesù sta tornando
George Lucas, leader di un nuovo cinema d’autore americano antisistema? A quel tempo, questo è ciò che molti credevano, soprattutto in un momento in cui stava emergendo la New Hollywood. Ad ogni modo, in molti percepiscono il talento dell’artista, a cominciare da Francis Ford Coppola, che ha lanciato con la sua casa di produzione American Zoetrope una versione di THX-1138 nel lungometraggio.