La collaborazione tra Netflix e Ubisoft prende forma e il duo lancia ufficialmente uno dei loro progetti: un’epica serie live-action su Assassin’s Creed.
Assassin’s Creed è una delle licenze più riconosciute e redditizie di Ubisoft. Dopo uno spettacolare fallimento con il tentativo di esportare la saga dei giochi sul grande schermo nel 2016, Ubisoft torna questa volta supportata da Netflix e intende recuperare il ritardo. E se la serie ha recentemente cambiato direzione con Le origini di Assassin’s Creedil campo delle possibilità era quindi tanto più vasto quanto alla direzione potenziale che la serie prenderà.
Netflix da parte sua non è al suo primo tentativo quando si tratta di adattare l’universo di un gioco in serie. Anzi, dopo i grandi successi che furono Castlevania e Arcano e il deludente cattivo ospite e Lo stregone (stagione 2), Netflix sta iniziando ad affermarsi. E oggi, informazioni più concrete fanno luce sulla collaborazione tra Netflix e Ubisoftfinora discreto dal suo annuncio nell’ottobre 2020. Netflix e Ubisoft hanno imparato dai propri errori?
Ubisoft e Netflix se la serie fa schifo
Se il titolo della serie non è stato ancora trovato, sappiamo invece chi sarà lo showrunner di questa ambiziosa impresa. Autore delle sceneggiature trappola di cristallo e di Il fuggitivosi tratta infatti di Jeb Stuart, il creatore della serie Netflix Vichinghi Valhalla chi sarà responsabile di questa serie. Un grande nome che potenzialmente può darci un indizio su questa prima bozza. Già al lavoro su una serie di Vikings per la ditta N red, forse la scelta di Jeb Stuart non è banale. Sarebbe anche l’ideale per scrivere una serie Assassin’s Creed nell’universo dell’ultimo gioco Assassin’s Creed Valhalla.
Tutto questo ovviamente resta nell’ordine del sospetto, ma l’ipotesi è tutt’altro che inverosimile. In effetti, l’interesse degli spettatori per serie di questo tipo potrebbe esserlo un gateway pronto per consentire l’incursione dell’universo giochi seriali (dal momento che le basi del concetto sono crollate nel cinema). Inoltre, queste impostazioni potrebbero essere meno avide di effetti speciali e risorse a differenza dell’Egitto o dell’antica Grecia.
I fan dell’universo che aspettano
Per ora, a parte l’arrivo di Jeb Stuart, non si sa molto di più sulla serie. E allo stesso tempo, è normale, il progetto è solo agli inizi. Non per niente è stato presentato insieme a un gioco per cellulare Assassin’s Creed, il secondo prodotto della collaborazione tra Netflix e Ubisoft, per farci aspettare. In ogni caso, non vediamo l’ora di saperne di più e scoprire tutto questo su Netflix.