Un ‘thriller’ ricco di colpi di scena e interpretato da Matt Bomer che è diventato rapidamente uno dei più popolari sulla piattaforma ‘streaming’: questo è ‘Duality’.
Presentato in anteprima venerdì scorso, 19 giugno, in una settimana in cui la casa del drago Y She-Hulk: avvocato She-Hulk erano destinate a prendere il centro della scena, la nuova serie Netflix Dualità è entrato nel catalogo della piattaforma streaming come un vero uragano. In pochi giorni il ‘thriller’ con Michelle Monaghan e Matt Bomer è riuscito a spodestare Sandman del primo posto della giostra dei più popolari in Spagna e in altri paesi e sÈ stato messo prima dell’altra grande premiere della settimana: la tanto attesa serie soprannaturale spagnola Anima.
Non è paragonabile ad altri fenomeni che sono arrivati ”senza preavviso”, ma la realtà è che Duality si è rivelato uno di quei successi inaspettati, che inizi provando e finisci per essere totalmente agganciato. L’accoglienza, sì, non è stata particolarmente buona. In Pomodori marciil portale specializzato in recensioni, sia il pubblico che la critica lo sospendonoche lodano il suo mistero principale e le sue svolte ma concordano quando si tratta di assicurarsi che non sia in grado di sostenere le sue virtù durante i suoi sette episodi e che finisca per essere prevedibile e pieno di sciocchezze.
In ogni caso, è chiaro che Dualità gancio, poiché eIn pochi giorni entra a far parte della Top 10 in più di 30 paesi, soprattutto nel mercato europeo.
‘Dualità’: due sorelle, un segreto e un festival di sospetti
Il punto di partenza di Duality è questo: due gemelle identiche, Leni e Gina, condividono un pericoloso segreto. Fin dall’infanzia, Leni e Gina si sono scambiate segretamente la vita, senza che nessuno lo sapesse.e la loro abitudine è finita nel condurre entrambi una doppia vita da adulti. Condividono le loro case, i loro mariti e il loro figlio, ma tutto nel loro mondo perfettamente coreografato viene stravolto quando una di loro, Leni, scompare senza lasciare traccia.
Da quel momento in poi, la vita di Gina va completamente in pezzi. Disperata, la donna deve affrontare una situazione complessa che mette a repentaglio tutto ciò che ha realizzato su un percorso che si rivela ricco di pericoli, mentre gli spettatori si trovano di fronte a montagne russe di colpi di scena e rivelazioni, piene di visite al passato che ci permettono di comprendere meglio la storia e che raggiungono il culmine nel suo esito.
Sul retro di Dualità è il produttore Brian Yorkey, lo ‘showrunner’ del fenomeno televisivo di Per 13 motivi, che ha travolto anche Netflix qualche anno fa. Sotto la sua direzione, l’attrice protagonista Michelle Monaghan, incaricata di interpretare le sorelle gemelle, mentre fanno parte del cast anche Matt Bomer, Daniel Sunjata, Ali Stroker e Jonathan Tucker.
Un thriller psicologico non perfetto ma, visto il suo buon lavoro su Netflix, è efficace in cui tutti sono sospettosi. I suoi sette episodi sono ora disponibili per intero sulla piattaforma.