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“Misery”, “The Perfect Man” e altro ancora

Continuiamo ancora una settimana con i nostri consigli di Film per il fine settimana, ora concentrato su un’unica piattaforma, quindi non devi nemmeno cambiare il catalogo alla ricerca di cosa guardare. Questa settimana scommetteremo sul buon cinema in Video Amazon Primedove ti offriamo una commedia romantica originale in anteprima, uno dei migliori adattamenti di Stephen King e un dramma sull’aborto negli Stati Uniti.

iniziamo con L’uomo perfettoun film tedesco in cui troviamo Dan Stevens a sorpresa nei panni di un robot che promette di essere L’uomo perfetto. Continuiamo con un film rabbiosamente attualmente, Mai, quasi mai, a volte per sempre, un potente dramma sull’aborto in America all’alba di un ritiro dei diritti riproduttivi delle donne; e infine, è sempre un buon momento per scoprire o ricadere nelle reti di Miseriadove Kathy Bates interpreta uno dei cattivi più memorabili della storia del cinema.

‘L’uomo perfetto’

Dan Stevens è “L’uomo perfetto”.

di cosa si tratta

Alma è una scienziata che lavora al famoso museo Pergamon di Berlino. Per ottenere fondi per la sua ricerca, accetta di partecipare a uno studio insolito. Per tre settimane vivrai con un robot umanoide programmato per adattarsi alla tua personalità e ai tuoi bisogni. È così che Alma incontra Tom, una macchina altamente sviluppata che è stata creata solo ed esclusivamente per renderla felice.

perché dovresti vederlo

Maren Eggert ha portato a casa l’Orso d’argento per la sua interpretazione di una cinica scienziata che trova l’amore in un posto inaspettato in L’uomo perfettotitolo che si riferisce al robot interpretato da Dan Stevens (il cugino Matthew di abbazia di downton) con un impeccabile e sorprendente accento tedesco. La regista e sceneggiatrice Maria Schrader cambia radicalmente la terza dopo la miniserie Netflix Non ortodosso con un film carismatico che funziona sia romanticamente che nella sua riflessione esistenziale.

Prime Video presenta in anteprima direttamente senza passare nei cinema questa commedia liberamente basata sul racconto di Emma Braslavsky. L’uomo perfetto È stato nominato lo scorso inverno per il Goya come miglior film europeo e ha già ricevuto quattro premi dalla German Film Academy: miglior film, regia, sceneggiatura e attrice protagonista. Dan Stevens ha dovuto accontentarsi della nomination a causa della sua sorprendente presenza nel film.

‘Miseria’

Kathy Bates ha vinto l'Oscar per 'Misery'.

Kathy Bates ha vinto l’Oscar per ‘Misery’.

di cosa si tratta

Uno scrittore di nome Paul Sheldon ha passato anni a sprecare il suo talento in storie romantiche di successo commerciale con protagonista una donna di nome Misery. Determinato a porre fine a questa situazione, uccide il personaggio e si rifugia in Colorado per scrivere un romanzo serio. Finito il lavoro, riparte, ma su una strada di montagna perde il controllo dell’auto e subisce un grave incidente. Annie Wilkes, una donna brusca e impetuosa, sua grande ammiratrice, lo salva, lo porta a casa e si prende cura di lui con cura. Ossessionata dal personaggio di Misery, trattiene Sheldon per costringerlo a scrivere una nuova storia che resuscita il personaggio.

perché dovresti vederlo

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Kathy Bates fa parte del gruppo di quattro interpreti che hanno vinto l’Oscar per un film horror. L’attrice ha stupito con la sua interpretazione di Annie Wilkes, uno dei cattivi più acclamati della storia del cinema. Miseria è uno dei suoi migliori adattamenti cinematografici dell’opera di Stephen King grazie soprattutto alla spettacolarità giro di forza Bates nei panni del “fan n. 1 di Paul Sheldon”, un personaggio offerto ad attori disparati come Warren Beatty, Robert De Niro, Michael Douglas, Richard Dreyfuss, Harrison Ford, Morgan Freeman, Mel Gibson, Gene Hackman, Dustin Hoffman, William Hurt, Kevin Kline, Al Pacino, Robert Redford, Denzel Washington e Bruce Willis. Nessuno ha accettato l’offerta.

Miseria Fa anche parte della meravigliosa serie di successi negli ultimi anni del Novecento di Robert Reiner, regista che tra il 1986 e il 1992 ha diretto film tanto diversi (e notevoli) quanto Conta su di me, La principessa fidanzata, Quando Harry ha trovato Sally, Misery Y alcuni bravi uomini.

‘Mai, quasi mai, a volte, sempre’

Sempre da 'Mai, quasi mai, a volte sempre'.

Sempre da ‘Mai, quasi mai, a volte sempre’.

di cosa si tratta

Autumn, un’adolescente apatica e tranquilla, lavora come cassiera in un supermercato rurale della Pennsylvania. Costretta a far fronte a una gravidanza accidentale e senza alternative praticabili all’aborto nel suo stesso stato, lei e sua cugina Skylar racimolano un po’ di soldi e salgono su un autobus per New York. Con l’indirizzo di una clinica scritto su un pezzo di carta e senza un posto dove passare la notte, le due ragazze entrano in una città sconosciuta.

perché dovresti vederlo

Mai, quasi mai, a volte, sempre è diventato un film ancora più imperdibile dopo lo storico e controverso capovolgimento di Roe vs. Wade, la sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti che aveva reso l’aborto un diritto fino al 20222.

Elizabeth Hittman (Ratti da spiaggia) c’è dietro questo fantastico dramma sull’aborto che non gioca a sentimentalismi o cerca di fare lezione. Con uno stile duro e diretto, il film commuove e smuove le coscienze. La storia di un’adolescente della Pennsylvania che viaggia con il cugino a New York per abortire è uno schiaffo al puritanesimo americano, ma anche un ritratto spietato del patriarcato della società odierna, presente dallo scolaro al falso alleato.

Mai, quasi mai, a volte, sempre Contiene anche una delle scene più belle degli ultimi anni, quella che dà il nome al film e che fa riferimento al questionario a cui il protagonista -un incredibile Sidney Flanigan- deve rispondere alla clinica per aborti.

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