Decidendo di andare al giubileo di platino di Sua Maestà Elisabetta II, il principe Harry e sua moglie Meghan Markle avevano capito quanto si fossero esposti alle critiche. Non risparmiati durante il loro soggiorno, non sono stati risparmiati dal loro ritorno…
La questione della presenza della coppia del Sussex al Giubileo di platino della Regina Elisabetta II è tornata molte volte durante l’anno e i mesi precedenti l’evento. Il principe Harry ritroverebbe il desiderio di tornare in suolo britannico quando le tensioni tra lui e i membri della famiglia reale sono rimaste alte dopo le sue troppe confidenze ai media americani? La sua gelida riunione con il fratello William all’inaugurazione della statua della Principessa Diana lo scorso luglio a Kensington Gardens non avrebbero firmato una rottura definitiva? Infine Harry e Meghan Markle, i loro figli Archie e Lilibet sottobraccio, andarono ad affrontare l’ira dei membri attivi della famiglia Windsor. Il loro soggiorno non è stato un grande successo. La Corona aveva dato chiare istruzioni, il più giovane di William e sua moglie ha dovuto farsi piccolo. Intravisti giovedì 2 giugno attraverso una finestra aperta con noncuranza, hanno offerto un breve faccia a faccia con gli inglesi durante il quale sono stati copiosamente fischiati. Due giorni dopo lasciarono il paese per raggiungere la loro villa di Montecito mentre la festa era ancora in pieno svolgimento.
Quasi un dito medio?
Oltre al fatto che questa partenza frettolosa fu poco apprezzata dagli inglesi, segnava un altro aspetto. Molto disponibile a dare lezioni di ecologia e ambiente, sempre pronto a impegnarsi per la transizione ecologica e consapevole delle sfide e dei pericoli del cambiamento climatico, Harry e Meghan, invece, volavano su un jet privato, per tornare negli Stati Uniti. Secondo un fornitore di servizi di charter, il viaggio di 5.500 miglia della coppia da Farnborough, in Inghilterra, a Santa Barbara sarebbe stato quasi 60 tonnellate di anidride carbonica nell’aria. Secondo i termini dell’accordo di Parigi, che mira a mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2 gradi Celsius, il budget annuale di carbonio di una persona deve essere limitato a 2,1 tonnellate all’anno. Harry e Meghan hanno quindi superato questo limite di quasi 15 volte in un solo volo, segnalato il Volte.
“Pontificano per aiutare le persone e il pianeta, poi prendono jet privati“, ha detto al giornale l’esperto reale Tom Quinn. “Dicono alle persone di prendersi cura dell’ambiente e poi non si prendono cura dell’ambiente da sole. È terribilmente ipocrita“. Il Bombardier 6000 è il “tipo jet dell’oligarca russo” e si adatta naturalmente alle persone che “non importa “di ecologia, disse di nuovo Tom Quinn. “È già abbastanza brutto avere jet privati, ma averne uno con emissioni particolarmente cattive, sta quasi dando il dito medio alla lobby ambientale.” Secondo una società di consulenza climatologia citata dal Volte, il tasso di emissione di carbonio di un volo commerciale in classe economica tra Heathrow e Los Angeles è di 1,4 tonnellate…
Il ringhio anche sui social
Sui social network, anche molti utenti di Internet avevano notato questa incoerenza reale. Un abbonato che lavora sotto l’evocativo pseudonimo I piagnucoloni di Montecito ha pubblicato un tweet rivelatore dentro il jet privato preso in prestito dai Sussex. Abbiamo scoperto lì un tripudio di lusso e sedili in pelle… poco attraente per i sostenitori della causa animale. Un altro si lamentò:Mentre i membri della famiglia reale affermano che stiamo affrontando una catastrofe globale, oggi lo apprendiamo Meghan e Harry tornarono a casa su un jet privato Bombardier Global 6000un viaggio che sarebbe costato circa £ 175.000 (204.000 euro, ndr). Forse, dico forse, che non sono così preoccupati per il pianeta”. “Fai come loro, deriso un altro. Salva il pianeta viaggiando in jet privato! ‘, ‘Non dare mai più lezioni a nessuno sul cambiamento climatico, branco di ipocritimai !”, protestò un surfista. Quando non vuole, non vuole.
L’interno del jet privato preso da Meghan e Harry. È un 12 posti con bagno spazioso, sedili in pelle, scrivanie esecutive e Wi-Fi
Mi chiedo se questo viaggio sia stato pagato dalla loro compagnia Travalyst, la cui missione è rendere più facile per i viaggiatori e i fornitori di viaggi fare SCELTE SOSTENIBILI pic.twitter.com/Jrh8WPxK2W
— Moaners Of Montecito (@GingeandWhinge) 8 giugno 2022