Lo showrunner avrebbe menzionato una somiglianza tra i Targaryen dello spin-off di Game of Thrones, Casa del Dragoe i Jedi della famosa opera spaziale.
A tre anni dalla messa in onda di uno degli esiti più divisi nella storia del panorama seriale, gli appassionati della serie ammiraglia Game of Thrones aspettando con impazienza un la nuova iterazione del franchise lava il ricordo dell’ultima stagione dalle loro menti. E poiché l’universo a volte fa le cose bene, l’autore dei romanzi di Trono di SpadeGeorge RR Martin, aveva già espresso, nel 2018, il desiderio di adattare il suo romanzo al piccolo schermo Fuoco e sangue.
Lo spin-off ufficializzato da HBO un anno dopo, Casa del Drago racconterà quindi la storia dell’ascesa e della caduta della dinastia dei Targaryen. Ambientato 200 anni prima degli eventi della serie originale, la serie ripercorrerà principalmente la guerra civile che portò alla perdita della famosa casa e provocò la totale estinzione dei draghi. Abbastanza per garantire un intrigo politico mirato, come Game of Thronesattorno ai molteplici truffatori familiari caratteristici di questi potenti lignaggi.
Risalire l’albero genealogico… con tutto l’incesto che ne consegue
Twisters che, secondo lo sceneggiatore e produttore esecutivo Ryan Condal, ricorderebbe anche quelli, non di un’altra famiglia, ma di un’altra organizzazione di un noto franchise. Così, durante un colloquio con L’Hollywood Reporter, quest’ultimo si è divertito confronta i Targaryen con i Jedi di Star Wars.
Di certo, a prima vista, il paragone non è molto scontato. Ma secondo Condal, non è privo di significato. In effetti, secondo lui, i Targaryen possono essere paragonati a un gruppo di individui un tempo dominanti, le cui abilità rimangono in gran parte misteriose per gli spettatori. E, in effetti, la gloria passata della casa e la famosa caduta sono menzionate più spesso di quanto non siano rappresentate dalla serie originale, cosa Condal si riferisce al trattamento dei Jedi tra la trilogia originale e la prelogia:
Luca Targaryen
“Per me, i Targaryen sono come i Jedi di Star Wars. Allo spettatore viene continuamente detto quanto fosse potente quel gruppo in un altro tempo, quindi vogliono vedere quella grandezza, quel potere. E ora può farlo”.
E sembrerebbe che il confronto tra lo spin-off di Game of Thrones e l’opera spaziale di George Lucas non si ferma qui. Così, Robert Greenblatt, l’ex capo della società madre di HBO, WarnerMedia, ha menzionato in un’altra intervista Il giornalista di Hollywoodnon lo Jedi, ma la serie Disney+ Il Mandaloriano.
Anche in questo caso, l’analogia è sufficiente per sollevare alcune sopracciglia curiose. Né la trama, né i personaggi, né la narrazione complessiva di queste due serie non sembrano soggetti a confronto. Ciò che Greenblatt voleva davvero sottolineare è l’importanza colossale che le due serie hanno giocato, e giocheranno, nei confronti delle rispettive piattaforme di streaming.
quando Casa del Drago ha avuto il via libera per entrare in produzione nel 2019, la serie è stata immediatamente ordinata per la trasmissione su HBO Max, i cui servizi non erano ancora in diretta. Lo spin-off di Game of Thrones dovrebbe quindi fungere da trampolino di lancio per la piattaforma e attirare il maggior numero possibile di abbonati:
“Ho fatto pressioni su molte persone affinché questa serie si realizzasse il più rapidamente possibile. Eravamo tutti ben consapevoli del fatto che Disney+ fosse stato lanciato grazie a The Mandalorian. molta proprietà intellettuale pronta per essere sfruttata, ma almeno avevamo House of the Dragon è in cantiere, ed è qualcosa che contava per molte persone in tutto il mondo. Non potevo chiedere un progetto migliore da sviluppare”.
Tutto sommato, Casa del Drago non avrà infatti nulla a che vedere con Star Wars, ma i due suscitati confronti non sono privi di interesse. In effetti, visti i rispettivi successi, non è ridicolo trovare elementi paralleli tra i due fenomeni, sia sul piano narrativo, sia economico o strategico. Riposo, Casa del Drago andrà in onda, in Francia, dal 22 agosto su OCS. Resta da vedere se riusciremo a vedere, dopo le coppe Starbucks, un addestratore di spade laser.