Ormai è certo, l’ultimo film di Quentin Tarantino non sarà l’incontro tra il protagonista di Django Unchained e il vigilante mascherato, Zorro.
Quentin Tarantino non è tornato indietro sulla sua parola, il suo prossimo film dovrebbe essere sempre l’ultimo. Un ultimo lungometraggio per chiudere la sua carriera di regista al cinema con la sensazione di un’opera totale e finita. Qualunque cosa si pensi di una tale decisione, il regista ha trovato lì, per il momento, il momento giusto per concludere una filmografia di cui si parlerà costantemente, e questo fin dal suo primo film nel 1992, Le Iene. Ora, dal momento che il finale conta tanto quanto tutto il resto, la questione di quell’ultimo film rimane ancora nell’aria.
Niente è deciso e tutto sembra possibile, Quentin Tarantino getta il mistero sul suo ultimo film, seminando potenziali contatti per diversi anni mentre moltiplica progetti senza seguito e bozze di idee con un futuro incerto. Accanto a questo, il cineasta si occupa anche delle sue nuove occupazioni, rivolgendosi pian piano al formato seriale, ma anche alla letteratura e alla critica. Di recente è stata annunciata l’uscita del suo secondo libro, seconda pubblicazione dall’uscita nelle sale diC’era una volta… a Hollywood.
Dovremo piangere Django… e il cinema di Tarantino
Mentre la carriera di scrittore di Tarantino continua bene, sono gli altri suoi progetti che sono impantanati per scomparire definitivamente. Questo riduce le possibili opzioni per il suo futuro ultimo film ed è per eliminazione che forse arriveremo a questo. Questa volta è l’improbabile crossover Django/Zorrodi cui non sentivamo da un po’, che apprendiamo, dal suo co-sceneggiatore Jerrod Carmichael, che non vedrà mai la luce.
L’idea è nata da un fumetto pubblicato nel 2014 che raccontava l’incontro tra il Django incarnato da Jamie Foxx e il famoso vigilante Zorro, in un’avventura comune. L’idea ha subito entusiasmato Quentin Tarantino, che ha persino menzionato il ritorno di Antonio Banderas al fianco dell’attore Jamie Foxx.
Nessun altro compagno di viaggio per Django
Il progetto era stato a lungo un sogno irrealizzabile, ma nell’oceano delle idee del regista questo potrebbe avere un buon posto per diventare realtà. Nel 2019 ha assunto l’attore e sceneggiatore Jerrod Carmichael di co-scrivere il film, e quindi mettere al lavoro quello che avrebbe potuto essere il suo ultimo lungometraggio dopo C’era una volta… a Hollywood.
Secondo quanto riferito, il film è stato persino proposto ad Antonio Banderas, arrivando a un punto in cui la sceneggiatura era già a buon punto. Nonostante tutto questo, il film quindi non esisterà. Lo ha rivelato in un’intervista a QGlo stesso Jerrod Carmichael:
“Era qualcosa. Era una sceneggiatura davvero incredibile quella che avevamo per Django/Zorro e mi sarebbe piaciuto se la Sony avesse potuto leggerla, ma mi sono reso conto che era impossibile farne un film… Penso, però, che avevamo scritto un film da 500 milioni di dollari”.
Non sappiamo quali siano le ragioni dell’impossibilità del film, citate da Carmichael, ma a priori, visto il budget citato dal signore, possiamo immaginare che nessuno studio sarebbe stato tentato di imbarcarsi in un colosso del genere. In ogni caso, il co-sceneggiatore ora sembra categorico sulla questione: Django non tornerà con Zorro, e se per caso Zorro dovesse tornare sul grande schermo, sarà senza Tarantino. Altrimenti, un riavvio femminile di Zorro prodotto da Robert Rodriguezstarebbe per vedere la luce del giorno per CW,
Quanto a Tarantino, ora lo sappiamo, come il suo star Trek o il suo film sui fratelli Vega (Le iene, Pulp Fiction), Django/Zorro non sarà il film che metterà fine alla sua carriera di regista. Resta da vedere se lui stesso ha già in mente cosa è in programma e se scoprirà di più su questi piani dopo l’uscita del suo nuovo libro.